Tradizioni e Feste

Tradizioni
>> Al termine della celebrazione del matrimonio in Chiesa, una volta con rito greco-ortodosso, ora con rito latino-cattolico, in corteo gli sposi e gli invitati usano andare a casa dello sposo. All'ingresso la madre di costui, dopo aver legato insieme le teste degli sposi con un nastro di seta, offre a questi un pezzo di pane, mentre il padre porge ai novelli sposi del vino, da bere entrambi in unico boccale, che subito viene ridotto in frantumi, perché nessun altro possa bervi, ad indicare la fedeltà reciproca voluta dal Sacramento del Matrimonio.

>> I più stretti parenti del morto piangono e a voce alta in lingua abanofona, alla maniera degli antichi greci (vedi tragedie greche), declamano le virtù ed i pregi del defunto.

>> Il due novembre, giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, si usa mangiare, bollito il cosiddetto "Cicc quet” (grano misto a granone e zucchero).

>> Il Venerei Santo si ripropone in Chiesa la tradizione del canto epico Arbereshe della “Kalimera”, un canto questo che, con motivo fra la menia ed il pianto, rievoca la passione di N.S. Gesù Cristo ad iniziare dall’Ultima Cena e fino alla morte in Croce. Il Canto è in arbereshe, ma, laddove si va ad intaccare un Dogma di Fede (quale ad esempio Cristo Vero Dio e Vero Uomo), il canto si esprime in lingua italiana, in modo che tutti comprendano e siano consapevoli che è un atto di fede.

>> Le donne usano portare i pesi in spalla e non sulla testa, come usano le donne dei paesi vicini. 

Feste
>> Nella prima decade del mese di Giugno viene celebrata la festa della Madonna del Caroseno - Protettrice di Greci. La festa è molto sentita da tutti i Grecesi, molto devoti della Madonna.Nell'ultima decade di Giugno viene celebrata la festa di S. Antonio di Padova.

>> Dal 10 al 26 Agosto (date indicative) "Agosto Grecese". In questo periodo si svolgono numerose manifestazioni culturali, sportive, ricreative e canore. Il tutto è organizzato dalla Pro-Loco Arbereshe e da un Comitato festa e con il patrocinio della Comunità Montana dell'Ufita, della Regione Campania, dell'E.PT. di Avellino e dello stesso Comune.

>> Il 25 e 26 Agosto si tiene la Festa di S. Bartolomeo Apostolo - Patrono di Greci - organizzata dalla Parrocchia e dal Comitato Festa. Il 25 si ha la rappresentazione del "Dramma Sacro del Martirio di S. Bartolomeo Apostolo", scritto dall'Abate Luigi Lauda in lingua italiana e con attori del posto. Detta rappresentazione, con replica nelle ore serali, avviene con il patrocinio ed il contributo finanziario della Regione Campania, e fa sì che le popolazioni viciniori accorrano in massa per assistere al Dramma. In questo giorno si svolge la Fiera Nazionale del bestiame e di articoli vari.

>> Il mercato settimanale si svolge nel giorno di lunedì in Greci, mentre alla frazione Greci Scalo si tiene il sabato con vari articoli merceologici ed alle volte anche di bestiame.




 
 
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